Sud America

In ogni viaggio, qualunque sia la meta, è bene portare con sé oltre all’entusiasmo e al desiderio di scoperta, anche una buona dose di prudenza. Una volta in Sud America, come in qualsiasi parte del mondo, è importante agire con buonsenso. Questo continente è tristemente conosciuto per guerriglie e sanguinosi fatti legati alla malavita e al traffico di droga; per questo, è meglio evitare avventure solitarie in luoghi sperduti e lasciarsi guidare da persone esperte, dai cartelli che indicano i limiti valicabili e da itinerari di viaggio già stabiliti e sicuri. Fatto ciò, il rischio più grande che si può correre è che la saudade (nostalgia) di questi luoghi prenda il sopravvento e non si riesca più ad andar via.

Fortemente consigliato l’uso di guide e la pianificazione del viaggio prima della partenza, soprattutto se si intende viaggiare da uno Stato all’altro. Il rischio dei troppi spostamenti è quello di saltare da una parte all’altra, senza assaporare abbastanza l’essenza di un luogo, ma una buona organizzazione consente di ottimizzare il tempo a disposizione, qualunque sia la tipologia di viaggio prescelta.

Da considerare anche il fattore stagionale, tenendo conto che partendo dall’Europa in inverno, si trova in sud America l’estate.

Per chi parte con l’intenzione di girare molti Stati è consigliabile un bagaglio leggero, possibilmente uno zaino, di modo che gli spostamenti siano sempre agevoli. I pernottamenti in ostelli ed hotel sono accessibili un po’ in tutte le zone del continente, con differenze di costi per tutte le tasche. Da tenere in debito conto le notevoli differenze ambientali tra le varie zone. E’ sempre opportuno dare un’occhiata al meteo prima di partire e portare con sé un abbigliamento adatto a tutte le escursioni che si intende fare. Al di là di zona ed altitudine una calda giacca potrebbe essere utile anche per affrontare l’aria condizionata degli autobus, mezzi di trasporto consigliati per gli spostamenti dagli aeroporti.