Santa Fe è la capitale del New Mexico particolarmente amata dagli americani, che l’hanno resa una delle loro mete turistiche preferite. Ma ad apprezzare questa città statunitense sono anche gli europei, che negli ultimi anni si sono accorti di lei prediligendola per le proprie vacanze. Relax e divertimenti, bellezze naturali e culturali sono tra le principali attrattive. Fattore non meno importante per la spinta al turismo è il clima favorevole di cui gode Santa Fe quasi tutto l’anno: qui il gran freddo non è uno sconosciuto, ma si fa sentire per breve tempo, mentre sono l’estate ed il caldo a prevalere per la maggior parte dei mesi. Anche se non è una città antichissima, visto che formalmente fu fondata solo nel 1610 dal governatore Don Pedro de Peralta, la sua storia è di grande fascino e si respira in molteplici luoghi cittadini. Tra questi il Museum of New Mexico, interamente dedicato alla storia, l’arte e la cultura del Paese, dal periodo degli indiani d’America ad arrivare ai tempi attuali. Il museo si trova al centro, nella celebre Plaza de Santa Fe, che è il luogo dal quale dovrebbe prendere inizio la visita della città.
La piazza rappresenta infatti il suo vero cuore. Qui dove un tempo c’era il capolinea della ferrovia e dove fu esposto in catene il leggendario fuorilegge Billy the Kid, oggi, accanto al Museum of New Mexico si trovano altri edifici di prestigio. Si ricorda, ad esempio, il Palace of the Governor, ossia il più antico palazzo pubblico degli Stati Uniti. Interesserà sapere che all’interno di questo edificio visse il governatore Lewis Wallace, divenuto famoso per aver scritto il romanzo Ben Hur. Impreziosiscono la piazza un meraviglioso giardino in cui trovano spazio originali panchine ed un bel porticato che la circonda. Da non dimenticare che in Plaza de Santa Fe viene allestito dagli indiani del posto un mercatino caratteristico, in cui si vendono oggetti in ceramica e gioielli artigianali. Tutto ciò rende la piazza, che è animata sia di giorno che di sera, uno spazio preso d’assalto dai turisti e molto frequentato dagli stessi abitanti, per il quali costituisce il fulcro della vita cittadina. Poco distanti dalla Plaza de Santa Fe si trovano altri luoghi e monumenti degni d’attenzione. Anzitutto la Canyon Road, la quale è situata nella parte meridionale e conquista i turisti con il suo susseguirsi di musei, negozietti di souvenir e ristoranti di cucina tipica. Trai musei posizionati lungo quest’arteria si annoverano il Georgia O’Keeffe Museum ed il Site Santa Fe, dedicato all’arte contemporanea. Sulla Canyon Road fermarsi per assaporare qualche speziato piatto messicano è d’obbligo. Dopo un buon boccone, camminando presi dallo shopping non si faticherà di certo a raggiungere la vicina Camino del Monte Sol. Si tratta di un’altra strada culturalmente di rilievo, dove vi si concentrano il Museum of International Folk Art, il Wheelwright Museum ed il Museum of Indian Arts. Per chi nutre interesse verso l’architettura religiosa sono almeno quattro tappe da segnarsi: la Saint Francis Catedral, il principale edificio di culto cittadino; la Chiesa dedicata a San Francesco d’Assisi, che conserva tra le sue mura La Conquistadora, un’antica Madonna, la più antica di Santa Fe, realizzata nel 1680; la Christo Rey Church, chiesa particolarissima perché costruita in adobe, ossia con un impasto di sabbia ed argilla; la Loretto Chapel, singolare per la presenza di una scala a chiocciole sprovvista di un sostegno nella parte centrale. Quel che è certo è che Santa Fe non delude nessuno, visto che chiunque, a prescindere da gusti ed interessi, potrà trovare ciò di cui ha bisogno. Se per rilassarsi immersi nel verde della natura basta fare un salto nella Old Santa Fe Trail, per sedere in platea e godersi un bello spettacolo o ascoltare della buona musica ci si può recare presso il Teatro Crosby o il Teatro Lensic. Quest’ultimo è la sede, tra luglio ed agosto, di un importante festival di musica da camera. Ed infine per i più curiosi un’ultima tappa è all’Hotel La Fonda. Sono in pochi quelli che possono permettersi di soggiornare qui, considerati i prezzi a dir poco elevati. Ma questo albergo costruito nel 1610 fa parte ormai della storia della città. Basti pensare che in una delle sue camere ci ha dormito perfino Kennedy per essere presi dalla voglia di darci un’occhiata.
