La Baia di HaLong, situata in Vietnam, nel Golfo di Tonchino, accoglie un panorama quasi surreale; dalla grande massa d’acqua raccolta nella baia affiorano numerose formazioni rocciose, di ogni forma e dimensione. Gli alti monoliti appaiono come dipinti raffiguranti cani, elefanti ed altre creature, nella maggior parte dei casi rievocate dal nome delle isole stesse; così è l’isola di Voi (isola dell’elefante), l’isola di Mai Nha (isola del tetto), ed altre ancora.
Un simile spettacolo non può che esser preceduto da miti e racconti popolari; una leggenda vietnamita narra che in un tempo lontano i dragoni scesero dal cielo e, per proteggere la baia e le popolazioni che l’abitavano dagli assalti dei predono, gettarono gocce di giada nelle acque formando un labirinto di isolotti.
La Baia di Ha Long si snoda per più di 160 kilometri; quasi tutte le isole sono disabitate e circondate da spiagge sabbiose e deserte. I principali centri abitati sono al largo della terraferma, dove si osservano suggestivi villaggi galleggianti abitati da pescatori, che setacciano le acque poco profonde in cerca di pesci e molluschi. Zingari di mare, al comando di caratteristici battelli di legno, percorrono le acque circostanti, servendo enormi gamberi tigre ed altri pesci grigliati, pescati appena prima.
L’isola più grande della Baia è Cat Ba, che ospita un Parco nazionale che ospita 32 specie di mammiferi ed oltre 70 specie di uccelli, tra cui il presbite dalla testa dorata, una delle specie più minacciate al mondo. Florida e variegata è la vegetazione, caratterizzata da una varietà di piante, tra cui numerose piante medicinali. All’interno del Parco si trova anche l’albero Cay Kim Gao, prescelto nell’antichità da nobili e re per realizzare le bacchette da utilizzare per consumare i loro pasti, sulla convinzione che a contatto con qualsiasi sostanza velenosa il legno chiaro di questa specie di albero diventasse nero, così svelando l’eventuale presenza di sostanza tossiche. Il Parco è ricco di grotte e caverne da esplorare, tra cui quella di Trung Trang, generalmente aperta ed accessibile ai visitatori.
Gli isolotti della Baia sono sparsi qua e là formando una suggestiva trama labirintica; per ammirare le formazioni rocciose e visitare le grotte e le lagune nascoste non c’è quindi modo migliore che partecipare ad una crociera o ad una gita organizzata in kayak.
