Capitale e più importante della porto della Tunisia, Tunisi sorge sul golfo omonimo, lungo la costa dell’Africa settentrionale. Conquistata da Cartaginesi, Romani, Arabi, Almohadi e Francesi, la città è il risultato di uno splendido e fortunato mix di stili e culture che affascina chiunque ami la bellezza e la vivacità del Maghreb. E’ una meta ideale per le vacanze estive, per tutto il periodo da giugno ad agosto, quando le piogge sono rare e il clima mite mediterraneo rende la visita indimenticabile.
Tunisi si trova poco a sud rispetto all’antica Cartagine e vanta una popolazione di 1 milione e mezzo di abitanti. I primi a conquistarla furono proprio i cartaginesi, che la resero una fortezza. Successivamente romani ed arabi dotarono la città di numerose mura e moschee. Nel XII secolo la città divenne capitale degli Almohadi che la resero una delle più belle città di tutto il Maghreb, con un’università che divenne luogo di fiorente scambio culturale.
Gli andalusi lasciarono la loro inconfondibile impronta architettonica moresca. Fu sotto il loro dominio che vennero edificate le ville ispano-moresche, i ricchissimi palazzi, i giardini lussureggianti. Solo alla fine del XIX secolo, con l’arrivo dei francesi, accanto alla città antica sorse la città moderna in stile francese. Ancora oggi Tunisi vive, più di ogni altra città del Paese, questa duplicità: accanto alla città antica araba, la cosiddetta Medina, con le sue vie strette e le piccole botteghe artigiane, le sue mura fortificate e i palazzi moreschi, c’è la città moderna con i suoi viali e i negozi all’ultima moda, gli alberghi di lusso e un’impronta tipicamente occidentale.
Per scoprire subito il volto più cosmopolita della città, la visita di Tunisi può cominciare dall’Avenue Habib Bourguiba, che termina proprio all’ingresso della Medina: è questa la strada più moderna e modaiola di Tunisi. Qui si respirano tutta la grandiosità e l’allure della città.
Il modo migliore per addentrarsi nell’anima della capitale è però tuffarsi nelle strade della Medina: l’allegra confusione che regna tra le viuzze, i profumi di spezie e di fiori che riempiono l’aria, i palazzi dalla caratteristica architettura araba renderanno la visita una vera e propria immersione nella storia, che coinvolgerà tutti i sensi.
Nel cuore della Medina si erge il più importante luogo di culto: la Grande Moschea ez Zitouna. Il suo nome, che significa ‘Moschea dell’Olivo’ è legato ad una leggenda secondo cui l’edificio fu eretto su un antico luogo di preghiera dove c’era un ulivo. La moschea occupa un’area di circa 5000 metri quadrati ed il suo immenso cortile è ornato con 184 colonne provenienti dall’antica Cartagine.
Una passeggiata attorno alla moschea permetterà di scoprire le più belle e lussuose dimore della città, che, come vuole la tradizione, si aprono su meravigliosi cortili interni. Nelle vicinanze, sorge anche il più bel palazzo di epoca araba, il Dar Hussein, del XVIII secolo, che oggi ospita l’Istituto Nazionale per l’Archeologia e l’Arte.
La città vecchia è anche il luogo dove si possono percorrere le piccole strade coperte dove si può comprare di tutto curiosando tra le numerose bancarelle che vendono oggetti d’artigianato locale, cibo di strada, abiti e spezie. E’ questo il cuore pulsante della città, un vero paradiso per chi i souk orientali.
Appena fuori dal centro si può raggiungere il museo del Bardo, dove sono custoditi i più importanti reperti archeologici del Paese, attraverso cui conoscere la storia della città, e dove si possono ammirare preziosi mosaici romani. Il museo merita una puntata, anche solo per apprezzarne la splendida struttura, di origine duecentesca.
Una visita alla capitale tunisina non può non includere il magnifico Belvedere, un parco di circa 260 ettari, situato a 82 metri sul livello del mare. Qui ci si potrà rilassare tra lussureggianti alberi di sandalo, gli aranci e l’inebriante profumo dei gelsomini.
Lasciando il centro e prendendo la bellissima Avenue Mohammed V si arriva al centro dell’antica Cartagine e a Sidi Bou Said, la pittoresca cittadina bianca e blu amata da poeti e artisti come Paul Klee, ed oggi nota come la Saint Tropez tunisina.
La storia, i colori ed i profumi fanno di Tunisi la vera perla del Maghreb, una località incantevole da scoprire nelle sue molteplici vesti.