Le montagne vulcaniche denominate Pitons, sono il simbolo e l’orgoglio di Santa Lucia, isola delle Piccole Antille; nell’angolo sud-occidentale, l’imponenza delle vette, incorniciate da una foresta verdeggiante e rigogliosa, regala all’isola un panorama stupendo, forse il più bello di tutti i Caraibi. Il Gros Piton raggiunge quasi gli 800 m di altezza, sopravanzando di poco quella del vicino Petit Piton, alto circa 750 m e caratterizzato da pareti particolarmente scoscese.
La parte più sviluppata turisticamente è quella nord occidentale; nel porto della capitale Castries approdano continuamente grandi navi da crociera e le belle spiagge costiere sono popolate da resort eleganti ed esclusivi.
Il sud, dominato dai Pitons, è la parte più selvaggia; impossibile non lasciarsi affascinare dalla natura incontaminata della foresta tropicale, che, oltre a ricche cascate e corsi d’acqua, ospita una varietà di flora e fauna.
Volatile tipico dell’isola è il pappagallo di Santa Lucia, specie endemica e protetta; tra gli altri animali che abitano la foresta si annoverano il boa conscriptor, la vipera Fer de Lance, diverse specie di rane, di iguane e di lucertole.
Nella Riserva Naturale di Fregate Island, sulla costa atlantica nella regione di Dennery, vivono diverse delle specie elencate ed altre ancora. Una ricca presenza faunistica si riscontra anche nella Riserva Naturale di Maria Island, davanti a Sandy Beach a Vieux Fort.
La maestosità dei Pitons può essere ammirata da diversi punti dell’isola, tra cui la spiaggia di Soufrière, che si affaccia su uno dei due vulcani dormienti. E’ possibile anche effettuare escursioni sulla vetta di Gros Piton, partecipando a gite organizzate al seguito di una guida. Lo stesso non accade per Petit Piton, le cui pareti possono essere ammirate da lontano, ma sono troppo ripide per essere scalate.
Le meraviglie dell’isola possono essere scoperte attraverso i diversi percorsi di trekking, ma anche godendosi momenti di relax e benessere, sostando presso le numerose spiagge del posto. Ce ne sono alcune dalla sabbia bianchissima, ed altre dalla caratteristica arena scura, come quella di Wee Sha Beach Park e di Laborie.
L’apoteosi del relax è offerto dalle Soulphure Springs di Soufrière, dove è possibile bagnarsi in acque calde sulfuree, immersi nella natura tropicale del luogo.
